Salute sessuale
Cominciamo dalla definizione di salute formulata nel 1948 (!!!) dall'Organizzazione Mondiale della Sanità: "Uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza dello stato di malattia o di infermità."
La salute diventa quindi una risorsa per la vita quotidiana, e non un obiettivo da perseguire per vivere. Si configura come un concetto positivo, in cui vengono valorizzate anche le risorse personali e sociali, così come le capacità fisiche.
La salute si raggiunge allorché gli individui sviluppano e mobilitano al meglio le proprie risorse, in modo da soddisfare prerogative sia personali (fisiche e mentali), sia esterne (sociali e materiali).
Quindi, salute e malattia non si escludono a vicenda, ma diventano gli estremi di un continuum all'interno del quale ci muoviamo. L'ottica diventa quella di non intervenire esclusivamente sulla patologia e sul disagio, ma di promuovere prioritariamente la salute e il benessere dell'individuo.
Benessere fisico, psichico e sociale.
Mente e corpo non possono essere considerati come entità distinte, ma sono dimensioni dinamiche e integrate della persona, entrambe coinvolte nelle variazioni di salute e malattia.
"Durante il periodo in cui ero molto preoccupato perché il lavoro andava male, anche la mia sessualità ne ha risentito: non avevo più desiderio, e spesso il sesso mi sembrava un atto puramente meccanico. Poi, piano piano, sono riuscito a tirarmi fuori da questo circolo vizioso, anche grazie alla condivisione dei miei stati d'animo con gli amici più stretti, oltre che ovviamente con la mia partner. Anche se i problemi sul lavoro sono durati ancora a lungo, sono riuscito a riappropriarmi del piacere di avere una buona vita sessuale, e, anzi, questo mi ha aiutato a essere più positivo nell'affrontare anche altre difficoltà."
La sessualità, in senso ampio, è un ambito di intervento fondamentale nella promozione della salute, a partire dal fatto di essere una dimensione primaria della vita umana. L'OMS la considera un aspetto centrale dell'esistenza umana nell'arco della vita e racchiude il sesso, l'identità e i ruoli di genere, l'orientamento sessuale, l'erotismo, il piacere, l'intimità e la riproduzione. La sessualità è vissuta ed espressa nei pensieri, nelle fantasie, nei desideri, nelle credenze, nelle attitudini, nei valori, nei comportamenti, nelle pratiche, nei ruoli, nelle relazioni. Mentre la sessualità può includere tutte queste dimensioni, non tutte sono sempre esperite o espresse. La sessualità è influenzata dall'interazione di fattori biologici, psicologici, sociali, economici, politici, culturali, etici, legali, storici, religiosi e spirituali.
"Mi porto dietro tanti tabù dovuti all'educazione sessuale assente di quando ero piccola... assente nei fatti, mentre nell'aria respiravo l'atmosfera di qualcosa di non <>, a cui stare attenta."
Così, il concetto di "salute sessuale" fa riferimento al raggiungimento di un benessere fisico ed emotivo nell'ambito della sessualità, andando ben oltre all'evitamento delle malattie sessualmente trasmissibili o delle gravidanze indesiderate
Nel 1986 l'OMS definiva la "promozione della salute" come: "il processo che mette in grado le persone di aumentare il controllo sulla propria salute e di migliorarla. Per raggiungere uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, un individuo o un gruppo deve essere capace di identificare e realizzare le proprie aspirazioni, di soddisfare i bisogni, di cambiare l'ambiente circostante o di farvi fronte".
"La salute sessuale richiede un approccio positivo e rispettoso alla sessualità e alle relazioni sessuali, così come la possibilità di avere esperienze sessuali piacevoli e sicure, libere da coercizioni, discriminazioni e violenza. Perché la salute sessuale venga raggiunta e mantenuta, i diritti sessuali di tutte le persone devono essere rispettati, protetti e soddisfatti". (World Health Organization. Sexual Health: Working Definitions; 2003).
"E' stata durissima per me: da adolescente la mia omosessualità non mi ha permesso di vivere con naturalezza le normali esplorazioni di quell'età. Ma a partire dal periodo dell'università, anche grazie a una maggiore autonomia psicologica e indipendenza, ho avuto sempre meno timore di sentire in prima persona il diritto di avere una vita sessuale completa e appagante. Certamente devo ringraziare i miei amici di allora, mentre per la mia famiglia è stato più difficile, anche se ora va tutto bene."
La concezione di mente e corpo come dimensioni interdipendenti della persona umana è particolarmente significativa nell'ambito della sessualità: sempre più studi scientifici ci dimostrano che un'attività sessuale regolare ha effetti positivi sulla salute fisica (ad esempio il potenziamento del sistema immunitario, la riduzione del rischio cardiovascolare) e mentale (benessere soggettivo, alleviamento degli stati di ansia ecc.).